Abbiamo visto nel mio precedente articolo conservazione, essiccazione e preparazione delle erbe ma quali sono i principi attivi importanti da utilizzare?
È sempre bene ricordare che bambini piccoli, donne incinta o in allattamento ed eventuali individui con problemi di salute dovrebbero evitare l’utilizzo di queste erbe e di questi principi attivi (a meno che non vengano prescritti da uno specialista o da un naturopata certificato.)
Tutte le piante e le erbe contengono sostanze chimiche che possono portare benefici fisici al nostro organismo. Queste sostanze vengono chiamate principi attivi e vengono racchiusi nella droga, la parte di pianta che li custodisce. Naturalmente non esiste una quantità sempre uguale per ogni pianta.
I maggiori principi attivi sono:
– ALCALOIDI: sono sicuramente i più conosciuti ed in grado di provocare sia eccitazione che depressione. Tra i più conosciuti ci sono morfina e codeina.
– AMIDI: principali protagonisti nella trasformazione dello zucchero, hanno la caratteristica di essere molto digeribili.
– GLUCOSIDI: componenti vegetali contenenti glucosio che però sono molto velenosi e per questo vanno sempre maneggiati e dosati con cura.
– MUCILLAGINI: si concentrano in particolar modo nei semi e hanno la capacità di trattenere acqua per evitarne l’essiccamento. Utilissime contro le infiammazioni delle vie respiratorie e quelle intestinali.
– OLI ESSENZIALI: sostanze oleose non solubili nell’acqua ma solo in alcool, hanno una profumazione molto intensa e spesso sono antisettici.
– TANNITI: presenti soprattutto nelle radici, nella corteccia, nei frutti e nelle foglie, hanno proprietà astringenti e quindi ottimi per curare ferite e lesioni cutanee.
-Isy
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